Le piante del tartufo: quali sono e come riconoscere le piante simbionte

Il tartufo trae il nutrimento necessario per il suo sviluppo dalle radici di alcune piante specifiche; saper riconoscere le piante del tartufo non solo aiuta nelle attività di ricerca e di raccolta, ma ci aiuta a preservare il suo habitat e a incentivarne lo sviluppo.

Tartuficoltura e sviluppo spontaneo

Il tartufo si sviluppa in simbiosi con alcune piante, questo significa che il rapporto tra pianta e fungo è assolutamente imprescindibile per lo sviluppo di quest’ultimo, in un rapporto dove anche la pianta ne trae giovamento. Purtroppo, però, i cambiamenti climatici e pedoclimatici stanno mettendo a repentaglio la delicata salute delle piante e dei terreni necessari allo sviluppo del tartufo; soltanto una profonda conoscenza di queste piante ci permette di preservare la salute e lo sviluppo del prezioso fungo ipogeo.

Le piante attraverso cui il tartufo può svilupparsi in un rapporto di simbiosi sono tantissime, ma alcune di queste sono particolarmente produttive per alcune specie specifiche. Inoltre, recenti esperimenti di tartuficoltura stanno rimescolando le carte in gioco, preferendo alcune specifiche piante micorrizate per lo sviluppo controllato, rispetto ad altre che danno il meglio di sé nella forma di sviluppo spontanea.

Quali sono le piante del tartufo

Le piante elencate di seguito sono solo alcune tra le piante che possono entrare in simbiosi col tartufo, ma sono tra le più comuni e riconoscerle è uno dei punti fondamentali per diventare un buon cercatore: