
Come pulire, conservare e cucinare lo scorzone estivo
Scopri come pulire, conservare e cucinare lo scorzone estivo per una cena a base di tartufo anche durante il periodo più caldo dell’anno.
Il tartufo bianco è il più pregiato tra i tartufi e uno degli elementi più apprezzati della nostra cucina. A causa del suo indiscutibile valore è davvero molto ricercato, cosa che lo rende vulnerabile a scambi commerciali poco trasparenti ad alto rischio per un consumatore inesperto. Ecco quindi alcuni consigli per riconoscere il tartufo bianco pregiato, sia esso di Alba, di Acqualagna, o proveniente da una delle altre zone nazionali a vocazione tartufigena.
Sua Maestà il tartufo bianco, il re dei tartufi. E non solo, perché è anche il padrone indiscusso della tavola; quando c’è il tartufo bianco anche gli altri alimenti s’inchinano alla sua volontà. Il suo intenso profumo e il suo aroma inconfondibile sono in grado di raccontare attraverso l’immenso palco della cucina una fetta importante delle nostre tradizioni.
Ma come fare a riconoscere il tartufo bianco pregiato? Quali sono le sue caratteristiche? Il tuber magnatum pico, il famoso tartufo bianco d’Alba o di Acqualagna, chiamato comunemente tartufo bianco pregiato, è una delle specie di tartufo commestibili ed è quella più preziosa e costosa in assoluto, nonché la più ricercata in cucina. Sebbene sia la stessa identica specie di tartufo bianco, la terra di raccolta è in grado di donare caratteristiche visive – e, secondo alcuni chef, anche olfattive e di gusto – leggermente differenti che sono l’orgoglio della zona di appartenenza.
Le caratteristiche comuni del tartufo bianco sono:
Nonostante il tanto decantato odore del tartufo bianco, riconoscere un buon tartufo dal profumo è molto difficile, soprattutto per chi non è esperto: il forte odore di gas può coprire largamente tutti gli altri profumi e, in alcuni casi, può essere che il tartufo sia stato cosparso di bismetiltiometano per ingannare i possibili acquirenti.
La migliore soluzione per tutti è affidarsi a un esperto prima di concludere un acquisto importante. Ma, quando questo non è possibile, il primo migliore amico di ogni consumatore è il buon senso:
Sei riuscito ad acquistare il tartufo bianco, ma non sai come usarlo? Leggi i nostri consigli, servi una cena da re senza sprecare un ingrediente così prezioso.
Scopri come pulire, conservare e cucinare lo scorzone estivo per una cena a base di tartufo anche durante il periodo più caldo dell’anno.
Quali sono le peculiarità del tartufo nero? Come si utilizza in cucina? Ecco una breve panoramica sul famoso tartufo nero nazionale.
Il tartufo nero estivo può regalare grandi soddisfazioni; la raccolta va da metà maggio fino a settembre ed è l’unica specie di tartufo disponibile in estate.
Il corretto abbinamento di tartufo e vino dipende sia dal tipo di tartufo che si ha a disposizione, sia dagli altri ingredienti che compongono il piatto.