
Tartufo afrodisiaco: il tuber e le sue (presunte) proprietà eccitanti
Dai greci fino ai giorni nostri, la leggenda vuole che il tartufo sia un potente afrodisiaco. Ma questa è una verità scientifica o una vecchia credenza?
Nonostante le regioni del tartufo più famose siano sicuramente Piemonte, Marche e Umbria, il tartufo in Emilia Romagna si trova quasi ovunque; possono cambiare quantità e varietà, ma la ricchezza di questi territori è nota sin dall’alba dei tempi. La regione, però, ha stabilito delle regole molto precise per tutelare la delicata natura del tuber. Quando e in quali zone si raccoglie il tartufo in Emilia Romagna? Proviamo a dare una risposta a queste domande.
In Emilia Romagna si trova tartufo specialmente lungo i corsi d’acqua e nei pioppeti, ma anche in molte zone collinari, a ridosso degli Appennini e in alcune zone pianeggianti. Si trovano specialmente le varietà di tartufo più pregiate, come il tartufo bianco pregiato (Tuber Magnatum Pico) e il tartufo nero pregiato (Tuber Melanosporum), ma c’è anche un’altra specie molto diffusa – il tartufo nero uncinato – specialmente nelle zone di Parma, dalla quale ha assunto la denominazione commerciale Tartufo Nero di Fragno (Fragno è una frazione di Calestano, borgo del tartufo in provincia di Parma).
Come in tutte le regioni italiane, anche in Emilia Romagna il tartufo è tutelato da una serie di leggi che ne limitano la raccolta in determinati periodi, per evitare di raccogliere esemplari immaturi e interrompere così il fragile ciclo naturale del tuber. Inoltre, il tartufo in Emilia Romagna può essere raccolto solo durante le ore diurne, e in ogni caso è proibito raccoglierlo da un'ora dopo il tramonto fino a un'ora prima dell’alba.
L’Emilia Romagna ha un’ottima reputazione per quanto riguarda il cibo: è una delle regioni con le più vaste tradizioni culinarie e il numero di sagre, feste ed eventi sparsi durante l’anno è incalcolabile. Gli eventi del tartufo in Emilia Romagna sono numerosi e sono diffusi in tutte le provincie, alcune situate in antiche cornici annoverate tra i borghi più belli d’Italia.
Ecco alcuni degli eventi più famosi:
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